HORIZON EUROPE è il nuovo programma di finanziamento europeo, per il settennato 2021-2027, per la ricerca e l’innovazione con un budget pari a 95,5 miliardi di euro.
Horizon EU intende promuovere lo sviluppo sostenibile e la crescita europea, coadiuvando la collaborazione e il partenariato tra gli Stati Membri e supportando la creazione e la disseminazione delle conoscenze e delle migliori tecnologie innovative.
I pilastri principali fondanti il programma saranno:
• Pilastro I - Eccellenza scientifica: Consiglio Europeo della Ricerca; azioni di Marie Skłodowska-Curie; infrastrutture di ricerca.
• Pilastro II - Sfide globali e competitività industriale europea. Cluster: Sanità; Cultura, creatività e società inclusiva; Sicurezza civile per la società; Digitale, industria e spazio; Clima, energia e mobilità; Prodotti alimentari, bioeconomia, risorse naturali, agricoltura e ambiente. Azioni dirette non nucleari.
• Pilastro III - Europa Innovativa: Consiglio Europeo per l’Innovazione; Ecosistemi Europei dell’Innovazione; Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia.
Un’importante e ambiziosa iniziativa del nuovo programma è rappresentata dall’istituzione dell’EIC (Consiglio Europeo per l’Innovazione), volto a sostenere in modo specifico le imprese che si propongono con innovazioni radicali e pionieristiche. Alle PMI sarà dedicato il 70% del budget previsto di 10,1 miliardi di euro.
Tra gli strumenti principali dell’EIC: Pathfinder e Accelerator.
PATHFINDER intende supportare la ricerca e l’approfondimento di idee dirompenti per tecnologie radicalmente nuove. Il focus è sul pensiero visionario, ritenuto basilare per il progresso e per l’introduzione di nuove e potenti tecnologie in un’ottica di interdisciplinarietà. Candidati sono, generalmente, scienziati visionari, ricercatori, start-up, PMI high-tech e stakeholders interessati alla ricerca tecnologica e all’innovazione.
Sono definite due tipologie di call:
• CALL OPEN: non sono previsti topic specifici. I progetti devono coinvolgere consorzi di ricercatori e partner di almeno tre diverse entità giuridiche e site in almeno tre differenti Paesi.
• CALL CHALLENGE: sono stabiliti specifici topic (IA; Strumenti per misurare e stimolare l'attività nel tessuto cerebrale; Tecnologie emergenti nella terapia cellulare e genica; Nuove vie per la produzione di idrogeno verde; Materiali viventi ingegnerizzati). Rappresentano opportunità per team individuali e piccoli consorzi di due partner.
Le sovvenzioni, sino a 3 milioni di euro per la Call e sino a 4 milioni per la Challenge, sono volte a sostenere le prime fasi della ricerca e dello sviluppo scientifico, dall’osservazione dei principi di base alla validazione della tecnologia.
La scadenza per la presentazione delle candidature è fissata il 19 maggio 2021 per la Call Open e il 27 ottobre 2021 per la Call Challenge.
ACCELERATOR supporta le PMI, in particolare start-up e spin-out, per sviluppare innovazioni rivoluzionarie.
Si possono candidare start-up e PMI, incluse spin-out, e singoli imprenditori con l’intenzione di investire in una PMI o avviare una PMI in un Paese Membro o associato al programma. In alcuni casi sono accettate anche piccole e medie imprese fino a 500 dipendenti.
Sono individuate due tipologie di call:
• CALL OPEN: non sono stabiliti topic specifici.
• CALL CHALLENGE: sono stabiliti specifici topic (Tecnologie strategiche digitali e per la salute; Innovazioni del Green Deal per la ripresa economica).
È previsto un finanziamento misto formato da una componente di sovvenzione sino a 2,5 milioni di euro per progetti di sviluppo e convalida della tecnologia e da una componente di investimento sino a 15 milioni di euro per progetti di diffusione sul mercato ed espansione.
I candidati devono presentare una short application. In caso di esito positivo saranno invitati a presentare la candidatura completa. La scadenza per la presentazione della candidatura è fissata il 9 giugno 2021 e il 6 ottobre 2021.
Marche Innovation Hub è accanto alle imprese per presentare loro il programma europeo e gli strumenti messi a disposizione dalla Commissione Europea e per rispondere alle domande in merito a opportunità, benefici e requisiti di partecipazione di tutti i professionisti interessati a beneficiare di tali strumenti.