La programmazione europea 2014-2020 sta volgendo al termine, ma l’attenzione allo sviluppo economico-sociale e alla crescita economica nell’area dell’Unione europea non si ferma!

A partire da 1 Gennaio prossimo, infatti, muoveranno i primi passi i nuovi programmi di finanziamento per il settennato 2021-2027, con molte conferme (Horizon 2020 continuerà con il nome di Horizon Europe, Erasmus+ porterà ancora molte risorse al mondo dell’istruzione e della formazione ecc.); i fondi strutturali saranno rafforzati (avremo ancora i POR FESR e un Fondo Sociale Europeo rafforzato - FSE+) ma, soprattutto, si attende con grande interesse la nascita di un’assoluta new entry: il programma Digital Europe Programme [DEP].

Pensato e strutturato con un focus specifico sulla digital transformation, DEP avrà una dotazione complessiva di oltre 9 miliardi di euro, all’interno dei quali saranno stanziate importanti risorse per la nascita dei c.d. European Digital Innovation Hubs - EDIH, che avranno carattere regionale e saranno presenti in tutta Italia (attualmente è prevista la nascita di un EDIH in ogni regione italiana).


Il nuovo soggetto europeo avrà un importante ruolo nello sviluppo digitale delle imprese, dei loro processi e dei loro prodotti: offrirà consulenza specialistica sulle nuove tecnologie, favorirà il networking con altre imprese e altri DIH su tutto il territorio europeo, assisterà le PMI nella ricerca di finanziamenti, contribuirà alla nascita di nuovi business o alla trasformazione di quelli esistenti e, infine, diventerà un interlocutore prezioso incaricato di pubblicare e gestire bandi di finanziamento europei rivolti alle PMI del territorio.

Nella nostra regione, Marche Innovation Hub, riconosciuto come migliore progetto dal bando DIH lanciato dalla Regione nell’ambito della L.R. 25/2018, si è da subito dimostrato capace di aggregare attorno a sé diverse realtà del mondo imprenditoriale e della ricerca e si candida con forza a ricoprire il ruolo di EDIH per i prossimi sette anni, per mettere a disposizione delle PMI marchigiane la propria esperienza sui temi della digital transformation, le proprie infrastrutture e un team di persone con ineguagliabile esperienza sui temi cruciali previsti dallo stesso Digital Europe Programme.

La procedura di selezione prevede una stretta collaborazione tra la Commissione europea e gli stati membri: per l’Italia gli attori principali sono il MISE, il Ministero dell’Innovazione e le Regioni, tra le quali le Marche spiccano per lungimiranza e avanzamento dei lavori.

Sulla base di una short list presentata a Bruxelles dall’Italia, i candidati potranno partecipare ad una call ristretta di DEP per aggiudicarsi l’importante ruolo e divenire un vero punto di riferimento per il mondo imprenditoriale e per le pubbliche amministrazioni locali che, proprio grazie alla presenza di un EDIH sul territorio regionale, avranno molti più strumenti per affrontare quel percorso di trasformazione digitale che ha già assunto toni di imprescindibilità per il futuro del nostro tessuto economico e sociale.

Nelle prossime newsletter vi terremo aggiornati sugli sviluppi della procedura e sui passi in avanti che compiremo verso il nuovo settennato europeo 2021-2027.

Filippo Bertin - Responsabile MIH per le politiche comunitarie e i finanziamenti europei